Di male in peggio. Il Racing Ardea continua a collezionare sconfitte in questa fase della stagione. La formazione allenata da Arcieri subisce un pesante passivo per mano di un ispiratissimo Monte San Biagio (7-0), esce per la quinta volta consecutiva dal campo a mani vuote, rimane al penultimo posto e, seguito del concomitante pareggio ottenuto dal Nettuno contro la Vis Sezze, si allontana a tre lunghezze dalla zona play-out. La sfida dell’Aldo Moro, come evidenzia il rotondo punteggio finale, non ha praticamente storia. Troppo netta la differenza di caratura tecnica. I ragazzi allenati da Del Prete prendono subito in mano le redini del gioco e impiegano soltanto ventuno minuti per chiudere a doppia mandata in cassaforte l’intera posta in palio. I biancoverdi indirizzano il match in discesa grazie al proprio tandem d’attacco: Accrachi firma una doppietta, Atiagli timbra il cartellino. Il Monte San Biagio, nella seconda parte del primo tempo, continua a fare la partita e, prima dell’intervallo, trova altre due volte la via del gol con Paparelli e ancora con lo scatenato Accrachi. La formazione allenata da Del Prete gioca in pratica sul velluto la ripresa e rimpingua altre due volte il proprio bottino di gol. A graffire la sesta segnatura monticellana è il baby Rotunno (classe 2006), poi Ranieri, al quarto d’ora, chiude definitivamente i conti. Da segnalare, per dovere di cronaca, che il Racing Ardea ha la possibilità di siglare quantomeno la classica rete della bandiera su calcio di rigore, ma Guarino si fa ribattere il tiro dagli undici metri dal bravo Landi, il quale si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con la porta inviolata.
Antonio Gravante
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