Pronostico rispettato in pieno nella prima edizione del Torneo di Padel “Autocentro Pomezia”. Il binomio Armenia-Chiocciolini, testa di serie numero uno del tabellone, fa valere la maggiore caratura tecnica nella finalissima contro i coriacei padroni di casa Mancini-Rendina (7-6 7-5), iscrive per primo il proprio nome nell’Albo d’oro della competizione del circolo della via del Mare e si conferma una delle migliori coppie del Litorale romano.
Il tandem pometino scende in campo senza alcun timore reverenziale, si fa apprezzare per un perfetto sincronismo nei movimenti e mette a dura prova le qualità tecnico-tattiche dei temuti rivali di turno. Mancini e Rendina piazzano il break nel quinto gioco e si portano a un passo dalla vittoria del primo parziale (6-5). Animati da una grande voglia di riscatto, i giocatori ardeatini tirano fuori il carattere nel dodicesimo gioco, strappano il servizio ai padroni di casa e passano a condurre grazie a un tie-break giocato ai limiti della perfezione (7-3).
Anche il secondo set scivola via sotto il segno dell’equilibrio e delle giocate degne decisamente di palcoscenici più prestigiosi, merito dei quattro giocatori in campo, bravi a prolungare gli scambi con recuperi altamente spettacolari. Costretti a inseguire il risultato (4-5), Armenia e Chiocciolini, nel momento topico del match, alzano prepotentemente il ritmo, sfruttano al meglio le proprie caratteristiche tecniche, si aggiudicano tre game di fila e spostano definitivamente l’ago della bilancia dalla propria parte (7-5).
Da segnalare, infine, che la coppia Vultaggio-Catenacci ha vinto con pieno merito il Tabellone di consolazione. La generosa coppia Ciani-Faeti, nonostante gli sforzi profusi, è stata costretta a issare bandiera bianca in due set (6-3 6-3).
Antonio Gravante
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