Quattro su quattro. La lanciatissima capolista Virtus Nettuno continua a vincere e convincere nel Campionato Allievi Regionali Fascia B. La formazione allenata da Giuseppe Vitaggio, nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, ha sbrigato in scioltezza anche la pratica Fonte Meravigliosa (3-0), ha prolungato con piglio autoritario la striscia vincente e ha dato un ulteriore saggio della propria forza alle altre squadre che vanno per la maggiore nel girone. I lanciatissimi biancazzurri, primi in classifica a pari merito con la Polisportiva Carso e il San Donato Pontino, hanno fatto la differenza, nel corso del primo tempo, grazie alle segnature di Pianese, Minnocci (rigore) e del solito Adegor. Appagata dall’ampio margine di vantaggio, la capolista si è limitata nella ripresa a condurre tranquillamente in porto la quarta vittoria consecutiva in campionato. Il Racing Club, invece, complice una prova collettiva di gran lunga inferiore alle proprie capacità tecnico-tattiche, ha steccato clamorosamente la sfida casalinga con una quadrata Nuova Santa Maria delle Mole (1-3). La formazione allenata da Celentano, a causa di tale passaggio a vuoto, ha perso la testa della classifica e ha lasciato via libera, per il momento, alle tre compagne di fuga. A siglare la classica rete della bandiera per gli ardeatini è stato Moscovici, il quale ha reso meno amara una giornata da dimenticare sotto ogni punto di vista. Anche il Centro Sportivo Primavera e il Selva dei Pini hanno accusato un passaggio a vuoto in questo turno. Le due formazioni del territorio di nostra pertinenza, di conseguenza, sono ancora costrette a ricoprire il ruolo di finalini di coda del girone. Gli apriliani si sono arresi in trasferta all’Albalonga (4-1). Il solito Medini ha permesso alla propria squadra di tornare a casa con un passivo meno pesante. Alla compagine allenata da Magni, invece, non sono bastate la doppietta di Carlino e la marcatura di Medei per cancellare lo zero nella casella dei punti all’attivo. I rossoneri hanno issato bandiera bianca di fronte a una coriacea Pro Cisterna (4-3) e, per l’ennesima volta stagionale, sono stati costretti ad accontentarsi soltanto degli unanimi consensi degli addetti ai lavori.
Antonio Gravante
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