Una vittoria che non fa proprio una grinza. Il Racing Club rifila un poker di gol alla Virtus Nettuno (4-0), inanella il decimo risultato utile su altrettanti incontri disputati e si conferma una delle principali realtà del girone D del Campionato Giovanissimi Regionali. La squadra allenata da Sandro Tovalieri, a seguito di tale risultato e del concomitante passo falso del Borgo Podgora nella tana del Sezze, conquista nuovamente la piazza d’onore e, considerato che deve recuperare ancora la sfida esterna con il Don Bosco Gaeta, ha validi motivi per strizzare l’occhio al platonico titolo di campione d’inverno. Gli ardeatini scendono in campo con la massima concentrazione e, dopo undici minuti, legittimano un maggior predominio territoriale per merito di Bilussa, il quale riceve palla sulla trequarti campo, salta elegantemente un avversario e, poi, trafigge Barreca con una splendida conclusione ad incrociare. Successivamente i ragazzi del presidente Antonio Pezone si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e, poco prima della mezzora, indirizzano ulteriormente il match nei binari giusti con Cipriani, il quale sfrutta al meglio un assist di Bilussa, deposita la sfera in fondo al sacco con un preciso piatto destro dall’interno dell’area e permette alla propria squadra di guadagnare la via degli spogliatoi sul duplice vantaggio. Costretta ad inseguire il risultato, la Virtus Nettuno prova a spingersi generosamente in avanti nelle battute iniziali della ripresa, ma il Racing Club tiene bene il campo e, agevolato dai maggior spazi concessi dai ragazzi allenati da Vitaggio, sfiora più volte di rimessa la terza rete soprattutto con Bilussa e Pezone, i quali peccano di cinismo e gettano alle ortiche delle nitide occasioni da gol da posizione più che favorevole. La formazione gialloneroverde, nella seconda parte del tempo, segue alla lettera le direttive dalla panchina, gestisce senza problemi la situazione favorevole e, negli ultimi minuti, fa assumere alla gara i toni della goleada grazie a Petrella e allo stesso Pezone, i quali depositano la sfera in fondo al sacco con due precisi colpi di testa e consentono alla propria squadra di uscire dal campo con una vittoria rotonda molto importante soprattutto per il morale in vista del big-match di domenica prossima con il Borgo Podgora e della gara di recupero con il Don Bosco Gaeta.
Antonio Gravante
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