Facendo leva su una netta differenza di caratura tecnica, la capolista Real Pomezia rifila un punteggio tennistico alla malcapitata Veliterna Ariana (6-2), sfrutta al massimo il passaggio a vuoto casalingo dell’Atletico Nettuno, sconfitto da un coriaceo Agora Fc, e allunga prepotentemente il passo in classifica generale. La squadra allenata da Gatto comincia la gara con la massima concentrazione e va due volte alla conclusione nei primi minuti di gioco. Prima Maiali non centra lo specchio della porta, poi Lori trova puntuale alla presa il numero uno castellano. Nella fase centrale del tempo, invece, si registra un botta e risposta tra le due contendenti. Il Real Pomezia sblocca il risultato con Zanobi, mentre la formazione dei Castelli Romani perviene subito dopo al pareggio grazie a un guizzo vincente di Radu Vasco. La capolista, a quel punto, si rimbocca immediatamente le maniche e, quattro minuti più tardi, raddoppia con Francavillese, giocatore “prestato” per l’occasione dalla squadra maggiore. La Veliterna Ariana, animata da una voglia di riscatto, sfiora il pareggio con De Stasio, il quale si vede negare la gioia del gol da un prodigioso intervento di Mastella. Scampato il pericolo, la squadra di Gatto chiude in crescendo la prima frazione e cala il tris di gol con Presta, il quale sfrutta al meglio un passaggio smarcante di Caldarozzi e fa centro da pochi passi. Ad inizio ripresa si registrano altre due segnature. I rossoblu vanno a segno per la quarta volta per merito di Maiali, bravo a finalizzare una bella azione in velocità, mentre i veliterni si riportano sotto nel punteggio con D’Agapiti, lesto ad iscrivere il suo nome nel registro dei marcatori al termine di una rapida ripartenza. Successivamente il Real Pomezia gestisce con autorità le due reti di vantaggio e, in chiusura di match, infierisce ulteriormente nei confronti della terza forza del girone con Caldarozzi e Zanobi, i quali hanno il merito di rendere ancora più rotonda una delle vittorie più importanti della stagione.
Salvatore Cannata