Una vittoria all’inglese ampiamente meritata. La Juniores Regionale del Pomezia Calcio sbriga nella ripresa la pratica Castelverde (2-0), compagine a punteggio pieno dopo la disputa delle prime due giornate, centra la seconda vittoria consecutiva e aggancia i capitolini a quota sei punti in classifica generale. La prima frazione risulta nel complesso equilibrata.
I rossoblu provano a pungere in avanti soprattutto con Frezza e Giannetti, ma il numero uno avversario non corre particolari pericoli. La squadra di Angelillo, nella fase centrale del tempo, va vicinissima alla marcatura con Orazi, il quale prova a sorprendere Landi dalla media distanza, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.
La ripresa, tutto sommato, comincia sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti. Il Pomezia Calcio esercita un maggior predominio territoriale, ma non trova l’imbucata giusta per andare a dama. La compagine del patron Bizzaglia, a metà periodo, si complica i propri piani: Giannetti rimedia il cartellino rosso e lascia i suoi compagni con un uomo in meno.
Mister Celentano, con grande sagacia tattica, ridisegna immediatamente l’assetto tattico della sua squadra. Il Pomezia Calcio abbassa leggermente il baricentro, ma alla mezz’ora riesce a sbloccare il punteggio per merito di Gavrila, il quale salta abilmente in velocità due avversari, entra in area, salta il difensore centrale capitolino e trafigge Celletti con un preciso sinistro a incrociare. La sfera si insacca imparabilmente sotto il sette.
La gara a quel punto sale di tono. La squadra pometina, pur giocando in inferiorità numerica, tiene bene il campo e, a cinque minuti dalla conclusione, chiude a doppia mandata in cassaforte l’intera posta in palio. L’azione parte dai piedi di Frezza, il quale salta un avversario sulla trequarti campo e serve in profondità Costantini, bravo a sua volta a infilare Celletti proteso in uscita.
Il Pomezia Calcio, dunque, colleziona la seconda vittoria consecutiva casalinga, si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre come il Castelverde e dimostra di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato di vertice.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA