L’Indomita Pomezia termina le fatiche di campionato con una sconfitta di misura sul campo del Tecchiena (3-2), compagine retrocessa mestamente in Prima Categoria. Ma tale risultato non intacca minimamente l’ottima stagione disputata dai ragazzi allenati da Aiello, i quali hanno ricoperto un ruolo da assoluti protagonisti e si sono tolti moltissime soddisfazioni grazie a un gioco lineare e nel contempo redditizio. La formazione pometina, nell’arco della prima mezzora, esercita una lieve supremazia territoriale, ma poi agevola il compito ai rivali di turno con evitabile defaillance in fase difensiva: Cestra intercetta il pallone e serve in profondità Federico, il quale salta in velocità due giocatori gialloneri e sblocca il punteggio con un diagonale di rara potenza e precisione. Lo stesso Federico, poco più tardi, prova a concedere il bis dal limite dell’area. La sua conclusione di destro si stampa sulla traversa. Scampato il pericolo, la squadra della presidentessa Padula perviene al pareggio con Andrea Del Grosso, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore. L’Indomita Pomezia parte forte nella ripresa e passa a condurre con il solito Gaspari, il quale sfrutta al meglio un passaggio di Nardini, entra palla al piede in area e infila Gori sul palo più lontano. Fermamente intenzionato a congedarsi dai propri sostenitori con un risultato positivo, il Tecchiena si spinge generosamente in avanti e, cinque minuti dopo la mezzora, ristabilisce la parità con Muraglia, il quale finalizza dall’interno dell’area una pregevole azione manovrata. Quando ormai la gara sembrava destinata a concludersi con una salomonica divisione dei punti, la formazione di Cataldi realizza la rete della vittoria in piena zona Cesarini per merito di Evangelisti, il quale fa centro da pochi passi e consente alla propria squadra di chiudere con una piccola soddisfazione una stagione inferiore alle aspettative della vigilia. L’Indomita Pomezia, dunque, incassa l’undicesimo ko in campionato. Ma tale risultato serve soltanto per le statistiche. Vultaggio e soci hanno disputato una stagione in perfetta linea con i programmi societari.
Antonio Gravante
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