
Dopo aver centrato l’accoppiata vincente nelle prime due gare ufficiali di Coppa Italia e campionato, lo Sporting Nuova Florida stecca la sfida casalinga con la Boreale (1-2), rimanda a data da destinarsi l’agognato azzeramento dei punti di penalizzazione che si è visto infliggere nel mese di giugno dal Tribunale Federale Territoriale e, per forza di cose, continua a occupare l’ultima casella in classifica generale. Il primo quarto di gara non riserva particolari emozioni: rutuli e capitolini di affrontano a viso aperto, ma non chiamano mai seriamente in causa Iurgens e Di Pietro. Il risultato, cronometro alla mano, si sblocca al diciannovesimo giro di lancette. La Boreale passa in vantaggio per merito di Perroni, il quale infila sul primo palo il portiere di casa. Tale marcatura carica ulteriormente i ragazzi allenati da mister Palma, i quali allungano nel punteggio, tre minuti più tardi, su calcio piazzato. Lo specialista Massimiani, con un’esecuzione praticamente perfetta, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali e indirizza il match del “Mazzucchi” nei binari giusti per la propria squadra. I ragazzi del binomio Bacchiocchi-Ciciani, pungolati nell’orgoglio, provano a rimboccarsi le maniche nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, ma non riescono a scardinare il solido bunker difensivo viola. Lo Sporting Nuova Florida, dopo l’intervallo, aumenta vistosamente i giri del proprio motore, si spinge a testa bassa in avanti e, a metà periodo, accorcia le distanze su calcio di rigore. Il bomber Mariani non lascia alcuna via di scampo dagli undici metri a Iurgens e riapre le sorti della gara. I biancorossi lottano con cuore e grinta su ogni pallone sino al triplice fischio dell’arbitro. Buona volontà, però, non fa rima con risultato. Minnocci e compagni, di conseguenza, incassano la prima sconfitta stagionale e non possono fare altro che mordersi le mani per aver pagato a caro prezzo un passaggio a vuoto di pochi minuti accusato nella fase centrale del primo tempo.
Antonio Gravante
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