

La scelta dello staff dirigenziale dell’Ostiamare di optare per una soluzione interna e di affidare il timone della squadra all’allenatore in seconda Antonio Campagna si sta rivelando proprio azzeccata. Dopo aver battuto con pieno merito, sul rettangolo di gioco di Cisterna, il pericolante Anzio Calcio, l’Ostiamare vince e convince contro il Sassari Latte Dolce (3-1), torna a fare bottino pieno tra la mura amiche dell’Anco Marzio a distanza di tre mesi e raggiunge al nono posto la Nuova Florida e l’Atletico Uri. Fermamente intenzionati a recuperare il terreno perduto nelle ultime gare di campionato, Cardella e compagni sfoderano una prova collettiva maiuscola, tengono in mano le redini del gioco per la quasi totalità dell’incontro e, al triplice fischio dell’arbitro, ricevono gli scroscianti applausi dei propri sostenitori per aver inanellato, con pieno merito, la seconda vittoria consecutiva in campionato. La prima parte della gara risulta piuttosto bloccata. I lidensi esercitano una lieve supremazia territoriale, ma non riescono a trovare particolari sbocchi in fase offensiva. La prima occasione degna di nota si registra a metà periodo: Bernardini non inquadra di testa lo specchio della porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’Ostiamare, poco dopo la mezz’ora, trova la giocata giusta per spezzare l’equilibrio con Simonelli, il quale incastra la sfera nell’angolino basso, nonostante il disperato tentativo in tuffo di Congiunti, con una rasoiata dalla precisione chirurgica. La compagine di Campagna, poco prima dell’intervallo, consolida il vantaggio con Maura, bravo a risolvere una concitata mischia in piena area di rigore isolana e a rialzare in maniera esponenziale le chance di vittoria della sua squadra. Il Sassari Latte Dolce, al quarto d’ora della ripresa, prova a riaprire le sorti della gara con Jeffrey, il quale approfitta di una disattenzione difensiva dei biancoviola per infilare da pochi passi Morlupo. Ma si tratta del classico episodio. L’Ostiamare cambia subito marcia, ricomincia a macinare gioco e, due minuti prima della mezz’ora, sfiora la terza rete. L’azione parte dai piedi del neoentrato Barlafante, il quale si libera elegantemente di un avversario e crossa in piena area per Icardi, il quale si vede negare la gioia del gol dal palo. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio alla rete della sicurezza dei biancoviola. A portare gli isolani a debita distanza ci pensa Buono. Il centrocampista sfodera un’autentica prodezza balistica, iscrive il proprio nome a referto direttamente da calcio d’angolo e consente ai propri compagni di limitarsi a svolgere il classico lavoro di ordinaria amministrazione nei restanti minuti ancora da giocare. L’Ostiamare, dunque, mette in carniere tre punti preziosi, opera il sorpasso in classifica nei confronti degli stessi isolani e dimostra di avere tutte le carte in regola per rientrare nel gruppetto che ruota nell’orbita dei play-off.
Antonio Gravante
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