Come nel confronto diretto del girone di andata, l’Ostiantica issa bandiera bianca di fronte a un quadrato Santa Marinella (3-2), al termine della classifica gara di fine stagione, si piazza al nono posto in classifica e si conferma una solida realtà del Litorale romano. La sfida comincia in salita per i lidensi, i quali vanno subito sotto nel punteggio a seguito della marcatura di Caforio, bravo a infilare dall’interno dell’area l’incolpevole Amirante. I ragazzi allenati dal binomio Cerrai-Arabia hanno una generosa reazione e provano a rimettere le cose a posto, ma si vedono voltare le spalle dalla dea bendata: Silvaroli colpisce in pieno la traversa. Fermamente intenzionato a salutare i propri sostenitori con una prestazione collettiva maiuscola, il Santa Marinella forza il ritmo in chiusura di tempo e allunga nel punteggio con Gallitano, il quale consente ai propri compagni di andare al riposo con due reti di vantaggio. Il copione della gara non cambia nella ripresa. Il Santa Marinella, al quarto d’ora, va a segno per la terza volta con Martinelli, il quale mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino. L’Ostiantica, a quel punto, tira fuori il carattere e cancella lo zero nella casella delle reti all’attivo grazie a un micidiale uno-due griffato da Padilla e Silvaroli. I bianconeri, nelle battute conclusive del match, provano a ricucire del tutto lo strappo, ma si vedono infrangere i sogni di rimonta dal legno della porta difesa da Castiglione. Il generoso Casagrande colpisce in pieno il palo. L’Ostiantica, di conseguenza, termina la stagione con una sconfitta esterna, ma con un piazzamento più che positivo in classifica generale. Il bomber Sesta e compagni, statistiche alla mano, si sono tolti delle belle soddisfazioni e, con una maggiore regolarità di rendimento nel momento topico della stagione, avrebbero potuto posizionarsi a ridosso delle big del girone.
Antonio Gravante
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