Costretto a fare di necessità virtù, a causa di una sfilza di defezioni importanti, il Palocco comincia con una sconfitta esterna la nuova stagione sportiva. Complice una prova collettiva inferiore alle proprie potenzialità, la squadra guidata da Jacopo Ercolani paga dazio sul rettangolo di gioco della Città di Cerveteri (2-1) e, a dispetto dei pronostici della vigilia, resta ferma ai nastri di partenza del Campionato di Promozione. Animati dalla ferma volontà di farsi perdonare dai propri tifosi la rotonda sconfitta incassata domenica scorsa per mano della Pescatori Ostia, nel turno preliminare di Coppa Italia, i verdeazzurri scendono in campo con la giusta carica emotiva e impiegano soltanto cinque minuti per spezzare l’equilibrio. Il generoso Patrascu intercetta un corto rinvio di un difensore arancioblù e serve alla perfezione all’altezza dei venti metri Locci, il quale prende la mira e infila l’incolpevole Renzoni con un diagonale dalla precisione chirurgica. Il Palocco prova a reagire, ma fatica a sviluppare la lineare manovra corale della scorsa stagione e non serve palloni giocabili a Mucili e compagni. La Città di Cerveteri, di conseguenza, archivia la prima frazione avanti nel punteggio. La compagine lidense, dopo l’intervallo, si mostra più propositiva, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. I ragazzi allenati da mister Gabrielli, al quarto d’ora, hanno una buona chance con Piano. Il capitano verdeazzurro fallisce il bersaglio grosso da distanza più che favorevole. La Città di Cerveteri, al secondo tentativo importante della ripresa, consolida il vantaggio con un’autentica prodezza balistica del baby Funari (classe 2006), il quale si coordina alla perfezione, sugli sviluppi di un cross di Locci, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con una splendida conclusione al volo e si guadagna giustamente gli applausi degli sportivi presenti in tribuna per una giocata degna di palcoscenici più prestigiosi. Il Palocco, pungolato nell’orgoglio, chiude generosamente la gara in avanti e, allo scadere, si toglie la soddisfazione di siglare quantomeno la rete della bandiera con Mucili, cinico a girare in fondo al sacco una punizione calciata da Sebastianelli. Il tempo per tentare di rimettere le cose a posto, però, non è dalla parte dei ragazzi di mister Ercolani. L’arbitro Giorgia Monti, poco più tardi, decreta la fine delle ostilità. Il Palocco, di conseguenza, esce dal campo a mani vuote e si trova costretto a mandare giù il boccone amaro della prima sconfitta stagionale nella gara d’esordio in campionato.
Antonio Gravante
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