La buona volontà non basta al Real Pomezia per piegare la resistenza, nel recupero della ventisettesima giornata, della lanciatissima capolista Nuova Santa Maria delle Mole. Davanti a una splendida cornice di pubblico, la formazione allenata da Francesco Punzi, nonostante alcune assenze di rilievo, disputa una prova collettiva sopra le righe, ma non riesce a forzare il bunker difensivo castellano e, al triplice fischio dell’arbitro, si trova costretta ad uscire dal campo con un punto in tasca (0-0). Dopo una fase in prevalenza di studio, con le due contendenti concentrate più che altro a trovare i giusti collegamenti tra i reparti, la squadra pometina rompe gli indugi, prende in mano le redini del gioco e costringe la prima della classe ad abbassare di una decina di metri il baricentro. La prima occasione degna di nota del match, in ogni modo, è della Nuova Santa Maria delle Mole: Giuffrida non inquadra lo specchio della porta a seguito di una punizione calciata all’interno dell’area dal solito Bottoni. I rossoblu replicano poco più tardi con Fatati, il quale costringe Brugnettini a una provvidenziale deviazione in angolo. Trascorrono pochi giri di lancette e il Real Pomezia sfiora di nuovo il vantaggio con Ascenzi, il quale calcia a botta sicura, a seguito di un preciso cross di Monteforte, ma si vede respingere la conclusione da Milazzo nei pressi della linea di porta. La formazione cara al binomio Coculo-Boeri, con il passare dei minuti, crede maggiormente nei propri mezzi, si spinge in avanti con regolarità e mette di nuovo i brividi alla capolista: Fatati si fa valere sulla corsia esterna, salta il diretto marcatore e crossa al centro dell’area per Ascenzi, che pecca di cinismo e spedisce clamorosamente la sfera a lato da posizione più che favorevole. Dopo la mezzora, invece, il Real Pomezia reclama un penalty per un contatto in area tra Ascenzi e un difensore castellano, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lascia continuare l’azione. Nella ripresa, invece, la Nuova Santa Maria delle Mole si mostra più intraprendente, ma il pacchetto arretrato rossoblu si conferma all’altezza della situazione e controlla con autorità il reparto offensivo rivale. Il Real Pomezia, in ogni modo, continua a fare la sua onesta partita e si rende pericoloso con Pascucci. Il bomber rossoblu, messo in movimento da Volante, spedisce la sfera sul fondo. La compagine castellana, poco dopo, replica su calcio di punizione: Panella svetta in area più alto di tutti, ma non inquadra lo specchio della porta. Al quarto d’ora, invece, i pometini reclamano il secondo penalty di giornata per una strattonata in area di un difensore ai danni di Ascenzi, ma anche in questo caso l’arbitro non ravvisa gli estremi per l’assegnazione della massima punizione. Nell’ultima mezzora di gioco, tutto sommato, le due formazioni si allungano. La gara, di conseguenza, è caratterizzata da rapidi rovesciamenti di fronte. Il punteggio, però, non si sblocca sino al triplice fischio. Real Pomezia e Nuova Santa Maria delle Mole conquistano un punto a testa, si confermano nei piani alti della graduatoria e dimostrano di avere le qualità per ricoprire un ruolo da protagoniste sino al termine del campionato.
Salvatore Cannata
