Di bene in meglio. La Clembofal conquista tre punti di platino nella tana del Giulianello (1-2), bissa la vittoria ottenuta nel turno precedente con il Doganella e si conferma terza forza del girone a pari merito con il Circeo. La squadra allenata da Guerra comincia la gara con la massima concentrazione e, nel primo quarto d’ora, crea più di un grattacapo ai rivali di turno soprattutto con Mele. Il centravanti in un paio di circostanze si toglie le visti di bomber e indossa quelle di assist-man. I suoi invitanti cross al centro dell’area, però, non vengono sfruttati al meglio da Martino e Doria, i quali non riescono a ricoprire al meglio il ruolo di finalizzatori. La gara si sblocca nella fase centrale del tempo. La Clembofal sblocca il punteggio su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Mele. Sul dischetto si presenta lo stesso Mele, il quale si conferma glaciale dagli undici metri, trafigge De Nardis e consente alla sua squadra di trovare il bandolo della matassa di un incontro piuttosto temuto alla vigilia. La ripresa, invece, viene giocata sotto una fitta pioggia battente. Gli apriliani, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, tengono bene il campo e, intorno alla mezzora, consolidano il vantaggio con Farina, cinico a tramutare in gol una punizione calciata da Villani e respinta dalla barriera. Il Giulianello non ci sta, avanza il baricentro e, in piena zona Cesarini, si toglie la parziale soddisfazione di siglare la classica rete della bandiera con Mariani, il quale trasforma il secondo penalty di giornata decretato dal fischietto di Frosinone. Ma tale marcatura non basta per fare risultato. La Clembofal conduce in porto la preziosa vittoria, resta al terzo posto in classifica e si conferma una delle principali antagoniste delle battistrada Nuovo Cos Latina e La Rocca.
Antonio Gravante
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